CLIP REQ - Sia io che Nina siamo spie, ma lavoriamo per due agenzie rivali. Lei mi accoglie in casa sua spacciandosi per un contatto con informazioni utili sull'altra agenzia. Si mostra cordiale, mi fa accomodare e mi chiede se qualcuno è venuto con me. Dopo aver appurato che non sono in compagnia si allontana con la scusa di prendere da bere. Rimasto solo io mi avvicino alla finestra quando Nina ricompare all'improvviso bloccandomi alle spalle e chiudendomi la bocca con una mano, rivelandomi di aver ucciso il reale contatto e di essere una spia nemica. Mi dice (sempre tenendomi imbavaglia...
CLIP REQ - Sia io che Nina siamo spie, ma lavoriamo per due agenzie rivali. Lei mi accoglie in casa sua spacciandosi per un contatto con informazioni utili sull'altra agenzia. Si mostra cordiale, mi fa accomodare e mi chiede se qualcuno è venuto con me. Dopo aver appurato che non sono in compagnia si allontana con la scusa di prendere da bere. Rimasto solo io mi avvicino alla finestra quando Nina ricompare all'improvviso bloccandomi alle spalle e chiudendomi la bocca con una mano, rivelandomi di aver ucciso il reale contatto e di essere una spia nemica. Mi dice (sempre tenendomi imbavagliato con la mano da dietro) di smettere di lottare perché è più forte di me e che i miei lamenti non verranno uditi dai vicini. A quel mi trascina lontano dalla finestra e mi dice di prepararmi al peggio. A questo punto la scena cambia, io sono legato e Nina è davanti la telecamera. Ripete di aver ucciso la persona che dovevo incontrare con le sue mani nude e che adesso, per finire il lavoro, farà lo stesso con me. Inizia quindi a soffocarmi utilizzando le mani per tapparmi naso e bocca, quando squilla il mio telefono e lei risponde, tenendo sempre premuta una mano sulla mia bocca per impedirmi di urlare. Parla allora col mio capo, spacciandosi per il contatto e asserendo che è tutto ok e che io ho dovuto allontanarmi un attimo per controllare che il posto fosse veramente sicuro. Dopo aver riagganciato decide di fare una chiamata al suo capo per dirle di avermi catturato. Vorrei dicesse che pensava che rapirmi sarebbe stato più difficile e invece è stato facilissimo. Prosegue dicendo che sta per uccidermi, ma le viene suggerito di non farlo. Così dopo aver riagganciato mi dice qualcosa come: "Mi è stato fatto notare che ci saresti più utile da vivo che da morto. La nostra intenzione è quella di rubare tutti i segreti della tua agenzia e sarai tu a farlo per noi." A quel punto tira fuori una pastiglia e mi spiega che chi la ingerisce diventa schiavo di chi gli sta di fronte. Mi costringe allora a mangiare la pillola e in quel momento tu, come voce fuori campo, chiedi se va tutto bene. Nina mi preme di nuovo una mano sulla bocca e dice che è colpa della televisione troppo alta e che provvederà ad abbassare il volume. Dopo che tu ti sei congedata, Nina guarda l'ora e si accorge di dover andare, così mi imbavaglia e mi dice di aspettarla, perché quando tornerà finirà il lavoro e io sarò per sempre sotto il suo controllo.
myself and Nina we are spies, but we work for rival agencies. She welcomed me into her home posing as a contact with information on the other agency. She's friendly she makes me sit and asks me if someone came to me. Having established that are not in the company walks away with the excuse to take a drink. Left alone I approach the window when Nina suddenly reappears pinning behind and shutting his mouth with one hand, revealing that he had the real contact and to be an enemy spy. He tells me (still holding gagged with her hand from behind) to stop fighting because it is stronger than me, and that my complaints will not be heard by neighbors. At that drags me away from the window and told me to prepare myself for the worst. At this point the scene changes, I am bound and Nina is in front of the camera. Repeats of the person I was meeting with his bare hands, and now, to finish the job, will do the same with me. He then began to choke using your hands to cover my nose and mouth when my phone rings and she answers, always keeping pressed a hand over my mouth to keep from screaming. Then to speak to my boss, posing as the contact and saying that everything is okay and that I had to get away for a moment to check that the place was really safe. After hanging up he decides to make a call to his boss to tell her to have me arrested. I would say that he thought it would be harder to p me and instead was easy. He goes on to say he is going to kl me, but it is suggested not to. So after hanging tells me something like: "I was pointed out that there would be more useful alive than dd. Our intention is to steal the secrets of your agency and you'll be doing it for us." Then he pulls out a pad and tells me that those who ingest it becomes a slave of whoever is in front of. He then to eat the pill and at that time you, as a voiceover, ask if it's all right. Nina pressed me again hand over her mouth and says it is the fault of television too high, and it shall turn down the volume. After that thou hast sent away, Nina looks at the time and you realize you have to go, so I gags and tells me to wait, because when will finish the job and I will be always under his control.
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