The scent of leather and dust hangs in the air, a familiar and comforting fragrance that envelops me every time I open the door to this room. Here, in this little secret kingdom sheltered from the chaos of the world, I keep my collection of ballerinas. Not just shoes, mind you. Each of them is a small masterpiece, a whispered story, an emotion captured in the soft leather and sinuous shapes.
My fingers delicately touch a silk ballerina. I still remember the emotion I felt when I saw it for the first time in that shop window in Paris, during an unforgettable vacation. It was meant for me...

The scent of leather and dust hangs in the air, a familiar and comforting fragrance that envelops me every time I open the door to this room. Here, in this little secret kingdom sheltered from the chaos of the world, I keep my collection of ballerinas. Not just shoes, mind you. Each of them is a small masterpiece, a whispered story, an emotion captured in the soft leather and sinuous shapes.
My fingers delicately touch a silk ballerina. I still remember the emotion I felt when I saw it for the first time in that shop window in Paris, during an unforgettable vacation. It was meant for me, I knew it. And in fact, here it is, among my favorites.
Next to it, rests a red velvet ballerina, with a black satin bow. A timeless classic, a tribute to the timeless elegance of Audrey Hepburn. I rarely wear it, almost with awe. It's as if, by putting it on, I could steal a bit of its charm and grace. Every ballerina has a story to tell. There's the one in woven leather, bought at a vintage market in London, that reminds me of carefree days spent wandering around stalls and little shops. And then there's the electric blue one, with the tip decorated with a jewel buckle, an impulsive purchase made on a bad day, that gave me an unexpected smile.
I've always collected ballerinas. I still remember my first pair, in flaming red patent leather, with a small ankle strap. I loved them! I wore them everywhere. As I've grown up, my passion has not faded, on the contrary. It has become a way to express my personality, to celebrate femininity, to indulge in a little luxury.
I look at my collection with pride. Each ballerina is a piece of me, a fragment of life lived, a precious memory. And I know that, with time, this collection will continue to grow, enriched with new stories, new emotions, new shades of beauty.

Il profumo di cuoio e polvere aleggia nell'aria, una fragranza familiare e confortante che mi avvolge ogni volta che apro la porta di questa stanza. Qui, in questo piccolo regno segreto al riparo dal caos del mondo, custodisco la mia collezione di ballerine. Non semplici scarpe, intendiamoci. Ognuna di loro è un piccolo capolavoro, una storia sussurrata, un'emozione catturata nella pelle morbida e nelle forme sinuose.
Le mie dita sfiorano delicatamente una ballerina di seta. Ricordo ancora l'emozione provata quando la vidi per la prima volta in quella vetrina di Parigi, durante una vacanza indimenticabile. Era destinata a me, lo sapevo. E infatti, eccola qui, tra le mie predilette.
Accanto, riposa una ballerina in velluto rosso, con un fiocco di raso nero. Un classico intramontabile, un omaggio all'eleganza senza tempo di Audrey Hepburn. La indosso raramente, quasi con timore reverenziale. È come se, calzandola, potessi rubare un po' del suo fascino e della sua grazia.Ogni ballerina ha una storia da raccontare. C'è quella in pelle intrecciata, comprata in un mercatino vintage a Londra, che mi ricorda le giornate spensierate trascorse a gironzolare tra bancarelle e negozietti. E poi c'è quella blu elettrico, con la punta decorata da una fibbia gioiello, un acquisto impulsivo fatto durante una giornata no, che mi ha regalato un sorriso inaspettato.
Colleziono ballerine da sempre. Ricordo ancora il mio primo paio, di vernice rossa fiammante, con un piccolo cinturino alla caviglia. Le adoravo! Le indossavo ovunque, persino per andare a dormire. Crescendo, la mia passione non si è affievolita, anzi. È diventata un modo per esprimere la mia personalità, per celebrare la femminilità, per concedermi un piccolo lusso.
Osservo la mia collezione con orgoglio. Ogni ballerina è un pezzo di me, un frammento di vita vissuta, un ricordo prezioso. E so che, con il tempo, questa collezione continuerà a crescere, arricchendosi di nuove storie, nuove emozioni, nuove sfumature di bellezza.