Gisy è nella sala d'attesa di un'azienda di viaggi, deve consegnare dei bozzetti di tailleur per le hostess. Mentre attende la responsabile, sta al telefono con me, mi minaccia dicendo che saranno guai se i bozzetti non saranno accettati.
All'improvviso entra la responsabile, indossa il piumino lucido e sotto un tailleur bene abbottonato con camicia e cravatta. Gisy le mostra i bozzetti e la donna si complimenta, dice che il suo team ha fatto un ottimo lavoro e chiede chi sono le ragazze con cui collabora, Gisy ride dicendo che in realtà il suo collaboratore è un uomo travestito, anche la responsabile si mette a ridere compiaciuta di questo fatto e approva, dice che è pronta a firmare il contratto e propone una cifra davvero alta per quei bozzetti. Gisy accetta, ma solo dopo aver firmato il contratto si rende conto che una clausola in piccolo la obbliga a diventare la schiava della responsabile, quindi dice che ha cambiato idea, ma la donna la avverte che così facendo non riceverà alcun soldo. Gisy ci riflette ed incuriosita dalla situazione decide di accettare. La responsabile le ordina di indossare il suo piumino ben abbottonato e tira fuori un tape americano col quale la mummifica. Gisy viene avvolta prima nel cellophane e poi col tape lungo tutto il corpo, è legata ben stretta e si rende conto che quella nuova sensazione le piace, quindi lancia una sfida all'altra donna, le dice che se riuscirà a liberarsi loro dovranno passare la notte insieme.
La responsabile ci pensa su e alla fine accetta ma ora Gisy dovrà essere la sua puttanella e rispondere come tale. Gisy cerca di muoversi e prova a liberarsi, ma è stretta moltissimo e non riesce a fare nulla, la responsabile ride di lei e la umilia, le dice che brinderanno all'evento ma che lei avrà solo del pessimo aceto da bere cosi Gisy si rende conto d'essere caduta in una trappola, far bere aceto era proprio un' umiliazione che spesso riservava al suo collaboratore (cioè io), la donna ammette tutto. Dice d'essere una mia amica e di aver architettato questo piano con me, in realtà non è la vera responsabile, ma ora che ha i bozzetti ci penserà lei a presentarli a chi di dovere prendendosi i meriti ed il ricavato. Gisy è furiosa, ma il cellophane e il tape non le permettono alcun movimento. La finta responsabile ammette d'aver accettato questo piano perchè in realtà vorrebbe anche lei umiliarmi come fa gisy, ma io non ho mai voluto essere la sua puttanella; quindi esasperata va a prendere dell'altro tape per imbavagliare Gisy e zittirla, ma proprio allora Gisy le propone di dividermi per i loro divertimenti. Dice che io non saprò dirle di no e che quindi loro due potranno divertirsi con me come e quando vogliono e diventerò la puttanella di entrambe. La donna accetta e la bacia sul tape, quindi fa per liberarla, ma Gisy le dice, anzi, di voler esser legata ancor più stretta e la invita a procurarsi uno strapon perchè questa sera, quando ci sarò anche io, si divertiranno per bene e lo useranno su di me!
Gisy is in the waiting room of a travel company, she has to deliver sketches of business suits for the hostesses. While waiting for the manager, she is on the phone with me, she threatens me saying that it will be trouble if the sketches are not accepted.
Suddenly the manager enters, she wears the shiny down jacket and under a well-buttoned suit with shirt and tie. Gisy shows her the sketches and the woman compliments her, says that her team has done a great job and asks who the girls with whom she collaborates are, Gisy laughs saying that in reality her collaborator is a transvestite, even the manager puts herself laughing pleased with this fact and approves, she says she is ready to sign the contract and offers a really high figure for those sketches. Gisy accepts, but only after signing the contract does she realize that a small clause obliges her to become the slave of the manager, then she says that she has changed her mind, but the woman warns her that in doing so she will not receive any money. Gisy reflects on it and intrigued by the situation she decides to accept. The manager orders her to wear her well-buttoned down jacket and pulls out an American tape with which she mummifies her. Gisy is first wrapped in cellophane and then with tape all over her body, she is tied tightly and realizes that she likes that new sensation, then she challenges the other woman, tells her that if she can free herself they will have to pass the night together.
The manager thinks about it and finally accepts but now Gisy will have to be her bitch slave and answer as such. Gisy tries to move and tries to free herself, but she is very tight and can't do anything, the manager laughs at her and humiliates her, tells her that they will drink at the event but that she will only have bad vinegar to drink so Gisy makes herself account of having fallen into a trap, making vinegar drink was just a humiliation that often reserved for her collaborator (ie me), the woman admits everything. She says she is a friend of mine and that she has designed this plan with me, in reality she is not the real responsible, but now that she has the sketches she will think about presenting them to those who have to take the merits and the proceeds. Gisy is furious, but cellophane and tape don't allow her any movement. The fake manager admits that she accepted this plan because in reality she would also like to humiliate me as Gisy does, but I never wanted to be her bitch; then exasperated she goes to get some more tape to gag Gisy and silence her, but just then Gisy offers her to divide me up for their amusements. She says that I won't be able to say no and that therefore the two of them can have fun with me as and when they want and I will become the whore of both. The woman accepts and kisses her on the tape, then does to free her, but Gisy tells her, on the contrary, that she wants to be tied even tighter and invites her to get a strapon because tonight, when I will be there, they will have a good time and they will use it on me!
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