l tema sarebbe cuckold/castità ma con alcune piccole varianti. Innanzitutto mi piacerebbe fosse una sorta di seguito a " La giovane manager spietata ", video che ho adorato e che tutt'ora considero un piccolo capolavoro: l'arroganza di Ivy, il tema trattato, la timida sottomissione di Jessica lo rendono davvero speciale, quindi vi faccio i complimenti. La mia idea sarebbe quella di essere il marito di Jessica, inconsapevole di come la moglie venga sfruttata e umiliata a...
l tema sarebbe cuckold/castità ma con alcune piccole varianti. Innanzitutto mi piacerebbe fosse una sorta di seguito a " La giovane manager spietata ", video che ho adorato e che tutt'ora considero un piccolo capolavoro: l'arroganza di Ivy, il tema trattato, la timida sottomissione di Jessica lo rendono davvero speciale, quindi vi faccio i complimenti. La mia idea sarebbe quella di essere il marito di Jessica, inconsapevole di come la moglie venga sfruttata e umiliata a lavoro, fino appunto al momento del video. Jessica torna a casa e decide una volta per tutte di confessare al marito che sono ormai anni che lei lavora come segretaria/leccapiedi di Ivy e che il motivo per cui non l'hai mai raccontato è ovviamente che se ne vergognava. Racconta quindi la sua ruotine giornaliera: leccare scarpe e stivali del boss, per poi passare ai piedi. Racconta di come questi ultimi puzzino davvero e di come le faccia schifo tutto questo, ma che lo deve fare per la famiglia. Ma da oggi le cose sono un po' cambiate: Ivy non vuole più usarla solo come leccapiedi personale, ma anche per soddisfare i clienti dell'azienda più esigenti. Soddisfare in ogni modo... Da qui nasce il problema del marito, ma Ivy ha pensato anche a questo: se Jessica accetta guadagnerà di più, ma suo marito dovrà essere "chiuso" in una gabbietta di castità, di cui solo Ivy avrà la chiave. Ovviamente se Jessica non dovesse accettare Ivy farà di tutto per rovinare lei e la sua famiglia. Jessica ha quindi deciso di accettare e vuole essere sincera con il marito, le possibilità che prima o poi venga tolta la cintura di castità, conoscendo Ivy, sono praticamente zero. Jessica quindi cerca di consolare il marito chiedendogli di fare questo sacrificio per la famiglia e gli promette un'ultima scopata prima della castità. Conclude il discorso dicendo che devono accettare di essere due inferiori di fronte alla splendida e perfetta Ivy.
the theme would cuckold / chastity but with some small variations. First of all I'd like to be a sort of following " the young ruthless manager ", video that I adored and who still consider it a small masterpiece: the arrogance of Ivy, the theme, the timid submission Jessica make it really special, then i congratulate you. My idea would be to be the husband of Jessica, unaware of how my wife being and humiliated at work, precisely until the moment of the video. Jessica returns home and decides once and for all to confess to her husband that are now years she worked as a secretary Ivy / toadies and why did not you ever tell is of course that he was ashamed. Then tells her daily wheels: licking shoes and boots of the boss, and then move the foot. He tells how the latter really stink and how it sucks all this, but he must do for the family. But today things are a bit 'changed: Ivy does not want to use it only as a lackey staff, but also to satisfy the most demanding customers of the company. Satisfy in every way ... Hence the problem of her husband, but Ivy has also thought about this: if Jessica accepts earn more, but her husband will be "closed" in a cage of chastity, of which only have the Ivy key. Obviously if Jessica does not accept Ivy will do anything to ruin her and her family. Jessica decided to accept and want to be honest with her husband, the possibility that sooner or later be deprived of the chastity belt, knowing Ivy, are zero. Jessica then tries to comfort her husband asking him to make this sacrifice for the family and promises him one last fuck before chastity. She concluded by saying that they must accept to be two lower front of the beautiful and perfect Ivy.
