Misia è la datrice di lavoro di Ale. Lei è una donna in carriera e di successo mentre Ale è il solito dipendente sfigato senza un briciolo di professionalità e voglia di lavorare e, inoltre, a 40 anni ha ancora il modo di fare di un ragazzino, guarda i video porno su internet ( in particolare quelli sui piedi ) e vive ancora con la madre. Ale viene contattato da Misia per andare a fare degli straordinari a casa sua. Convinto che lui debba fare dei lavoretti come cambiare delle lampadine, oliare delle porte o tagliare il prato, Ale si presenta vestito da lavoro ma... Misia ha alt...
Misia è la datrice di lavoro di Ale. Lei è una donna in carriera e di successo mentre Ale è il solito dipendente sfigato senza un briciolo di professionalità e voglia di lavorare e, inoltre, a 40 anni ha ancora il modo di fare di un ragazzino, guarda i video porno su internet ( in particolare quelli sui piedi ) e vive ancora con la madre. Ale viene contattato da Misia per andare a fare degli straordinari a casa sua. Convinto che lui debba fare dei lavoretti come cambiare delle lampadine, oliare delle porte o tagliare il prato, Ale si presenta vestito da lavoro ma... Misia ha altri piani. La scena si inizia con Misia che apre la porta ad Ale e lo fa entrare in casa sua. Casa sua è arredata in stile dungeon BdSm e Ale è incredulo e stupito. Misia lo fa accomodare mentre lei si siede sul divano. Spiega ad Ale che gli straordinari che lei intende fargli fare sono dedicati al suo divertimento e alla sua persona. Ale cerca di obbiettare ma Misia, con tono sarcastico, gli fa notare che potrebbe licenziarlo se non la accontenta e poi... a un poveraccio come lui fanno comodo i soldi quindi... gli conviene assecondarla.
Misia si toglie gli stivali e dice che Ale le dovrà annusare i piedi altrimenti lo licenzierà ( e poi, sa che ad Ale piace anche se lo nega ). Ale cerca di ribellarsi e negare ma Misia gli pone un piede tra le gambe iniziando a massaggiarlo. “Oggi il tuo compito è farmi ridere” e gli impone i suoi piedi ( velati da autoreggenti ) sul viso costringendolo a sentirne l'odore.
IN QUESTA PARTE: Humiliation, Stockings Smelling, Sweaty Stockings, Sweaty Feet, Nerd Boy, Employer Woman, FemDom, Mockery.
Misia is Ale’s employer. She is a woman in career and success, while Ale is the usual loser employee without professionalism and desire to work and, moreover, at 40 years old he is like a watch porn videos on the internet ( especially those on feet ) and still lives with his step-mother. Ale is contacted by Misia to go to work overtime at her house. Convinced that he must do chores such as changing light bulbs, oiling doors or cutting the lawn, Ale shows up dressed for work but... Misia has other plans. The scene begins with Misia opening the door to Ale and letting him into her house. The house is furnished in bdsm dungeon style and Ale is incredulous and amazed. Misia makes him sit down while she sits on the sofa. She explains to Ale that the overtime she wants him to do is dedicated to her fun and her person. Ale tries to object but Misia, sarcastically, points out that she could fire him if he doesn't satisfy her and then... a poor man like him need the money so... it’s better to humor her.
Misia takes off her boots and says that Ale will have to sniff her feet otherwise she will fire him ( she knows that Ale likes it even if he denies it ). Ale tries to rebel and deny but Misia puts a foot between his legs and starts massaging him. "Today your task is to make me laugh" and imposes her feet ( veiled by stockings) on his face him to smell it.
IN THIS SCENE: Humiliation, Stockings Smelling, Sweaty Stockings, Sweaty Feet, Nerd Boy, Employer Woman, FemDom, Mockery.