Misia è la datrice di lavoro di Alessandro. Lei è una donna in carriera e di successo mentre Alessandro è il solito dipendente sfigato senza un briciolo di professionalità e voglia di lavorare e, inoltre, a 40 anni ha ancora il modo di fare di un ragazzino, guarda i video porno su internet ( in particolare quelli sui piedi ) e vive ancora con la madre. Alessandro viene contattato da Misia per andare a fare degli straordinari a casa sua. Convinto che lui debba fare dei lavoretti come cambiare delle lampadine, oliare delle porte o tagliare il prato, Alessandro si presenta vestito ...
Misia è la datrice di lavoro di Alessandro. Lei è una donna in carriera e di successo mentre Alessandro è il solito dipendente sfigato senza un briciolo di professionalità e voglia di lavorare e, inoltre, a 40 anni ha ancora il modo di fare di un ragazzino, guarda i video porno su internet ( in particolare quelli sui piedi ) e vive ancora con la madre. Alessandro viene contattato da Misia per andare a fare degli straordinari a casa sua. Convinto che lui debba fare dei lavoretti come cambiare delle lampadine, oliare delle porte o tagliare il prato, Alessandro si presenta vestito da lavoro ma... Misia ha altri piani. La scena si inizia con Misia che apre la porta ad Alessandro e lo fa entrare in casa sua. Casa sua è arredata in stile dungeon BdSm e Alessandro è incredulo e stupito. Misia lo fa accomodare mentre lei si siede sul divano. Spiega ad Alessandro che gli straordinari che lei intende fargli fare sono dedicati al suo divertimento e alla sua persona. Alessandro cerca di obbiettare ma Misia, con tono sarcastico, gli fa notare che potrebbe licenziarlo se non la accontenta e poi... a un poveraccio come lui fanno comodo i soldi quindi... gli conviene assecondarla.
IN QUESTA PARTE: “Leccami i piedi! ” Dice Misia in tono autoritario. “mi sembra che stiamo esagerando” dice Alessandro cercando di difendersi. “Adesso telefono a Giulia e vediamo cosa dice” e a queste parole di Misia, pur di non subire questa umiliazione, Alessandro inizia a leccare i piedi di Misia ma lei... non mantiene la promessa e mentre Alessandro continua a leccarle i piedi, lei telefona a Giulia e insieme lo deridono. Inoltre, Misia continua a masturbare Alessandro con i piedi e la macchia sulla maglietta di Alessandro diviene sempre più grande.
In Questa Parte: Humiliation, Foot Worship, Nerd Boy, Employer Woman, FemDom, Mockery.
Misia is Alessandro’s employer. She is a woman in career and success, while Alessandro is the usual loser employee without professionalism and desire to work and, moreover, at 40 years old he is like a boy, watch porn videos on the internet ( especially those on feet ) and still lives with his step-mother. Alessandro is contacted by Misia to go to work overtime at her house. Convinced that he must do chores such as changing light bulbs, oiling doors or cutting the lawn, Alessandro shows up dressed for work but... Misia has other plans. The scene begins with Misia opening the door to Alessandro and letting him into her house. The house is furnished in bdsm dungeon style and Alessandro is incredulous and amazed. Misia makes him sit down while she sits on the sofa. She explains to Alessandro that the overtime she wants him to do is dedicated to her fun and her person. Alessandro tries to object but Misia, sarcastically, points out that she could fire him if he doesn't satisfy her and then... a poor man like him need the money so... it’s better to humor her.
IN THIS SCENE: "Lick my feet! " says Misia authoritarian. "I think we’re overreacting," Alessandro says, trying to defend himself. "Now I phone Giulia and let’s see what she says" and to these words of Misia, in order not to suffer this humiliation, Alessandro begins to lick Misia’s feet but she doesn't keep her promise and while Alessandro continues to lick her feet, she calls Giulia and together laugh at him. In addition, Misia continues to masturbate Alessandro with her feet and the stain on Alessandro’s shirt gets bigger and bigger.
In This Scene: Humiliation, Foot Worship, Nerd Boy, Employer Woman, FemDom, Mockery.
