Maat è una ricca imprenditrice di successo. Una donna che, grazie alla sua determinazione, intelligenza e al patrimonio della sua dinastia è sempre riuscita a raggiungere i suoi obbiettivi professionali; anche a livello personale ha sempre ottenuto tutto ciò che desiderava. Il successo che ha avuto con tanta facilità, l'ha fatta diventare annoiata, perversa e sadica ed è sempre alla ricerca di nuovi stimoli e sfide. L'ultimo suo progetto per contrastare la noia, è creare un harem di schiavi sessuali da umiliare, all'interno di una delle sue aziende. Proponendo stipendi mol...
Maat è una ricca imprenditrice di successo. Una donna che, grazie alla sua determinazione, intelligenza e al patrimonio della sua dinastia è sempre riuscita a raggiungere i suoi obbiettivi professionali; anche a livello personale ha sempre ottenuto tutto ciò che desiderava. Il successo che ha avuto con tanta facilità, l'ha fatta diventare annoiata, perversa e sadica ed è sempre alla ricerca di nuovi stimoli e sfide. L'ultimo suo progetto per contrastare la noia, è creare un harem di schiavi sessuali da umiliare, all'interno di una delle sue aziende. Proponendo stipendi molto alti e molti benefit aziendali, punta a far accettare ai suoi nuovi dipendenti qualsiasi suo perverso desiderio e genere di “lavoro extra”, pur di essere assunti nella sua azienda. Per essere assunto in azienda, oggi viene a colloquio Alessandro; è un uomo che ha molti debiti e persone da mantenere.
IN QUESTA PARTE: arriva Alessandro e il colloquio inizia; Maat elenca tutti i premi, i benefit e l'alto stipendio che Alex avrà se sarà assunto; Alex è piacevolmente sorpreso da tutta questa “generosità” ma, quando sta per accettare...
Eccitata dal fatto che Alessandro si sta lasciando umiliare, Maat continua col suo perverso gioco; si toglie le scarpe e decide che Alex gli deve annusare i piedi. Ancora velati dai calzini di nylon, Maat impone i suoi piedi sul viso di Alex: “tutte le mie puttane devono sentire il mio odore”. Ad ogni profondo respiro di Alex, segue un gemito di Maat che mentre Alessandro annusa, lei continua a toccarsi tra le gambe.
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Maat is a wealthy and successful businesswoman. A woman who, thanks to her determination, intelligence and the heritage of her dynasty has always managed to achieve her professional goals; even on a personal level she has always achieved everything she wanted. The success she has had so easily has made her bored, perverted and sadistic and is always looking for new stimuli and challenges. His latest project to counter boredom is to create a harem of sex slaves to humiliate within one of her companies. By offering very high salaries and many corporate benefits, she aims to make her new employees accept any perverse desire and kind of "extra work" in order to be hired by her company. To be hired by the company, Alessandro is coming to interview today; he is a man who has many debts and people to support.
IN THIS SCENE: Alessandro arrives and the conversation begins; Maat lists all the bonuses, benefits, and high salary Alex will get if he's hired; Alex is pleasantly surprised by all this "generosity" but, when he is about to accept...
Excited by the fact that Alexander is letting himself be humiliated, Maat continues her wicked game; she takes off her shoes and decides that Alex should smell her feet. Still veiled by nylon socks, Maat imposes her feet on Alex's face: "all my whores must smell me". With each deep breath of Alex, a moan of Maat follows that while Alessandro smells, she continues to touch between her legs.
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