Dopo aver provato l'esperimento con Delle scarpe speciali Ancora una volta Stella si è presentata a lavoro con quelle assurde scarpe rosse! “Che mi stia provocando?” Pensava la sua collega Gisy. “Eppure lo sa! Sà bene che ogni volta che indossa quelle scarpe mi viene una voglia matta di farle il solletico! Se ne approfitta perchè siamo in ufficio ed è convinta che mai farei una cosa del genere... Ma se crede che io sia così prevedibile si sbaglia di grosso!” Questo pensava Gisy mentre osservava la collega intenta a lavorare alla sua postazione con la gamba destra incrociata sulla sinistra e la pianta del piede destro bene in vista attraverso l'ampio buco della suola. Oggi però Stella ha deciso di partire al contrattacco e mentre la collega è molto concentrata sul suo lavoro, recupera dalla sua borsa un piccolo vasetto di crema (o quella che crede sia crema) che ha trovato in casa e senza farsi notare si infila sotto la scrivania della ragazza Stella pronta a farle passare una bella “pausa fuori programma”. La posizione è perfetta e la ragazza B dopo aver raccolto con le dita della mano sinistra un po' di crema la passa delicatamente sulla porzione di pianta del piede visibile dal buco nella suola della collega. Stella dal canto suo avverte una leggera sensazione al piede destro ma credendo si tratti di una piccola corrente d'aria non presta molta attenzione alla cosa e prosegue con le pratiche di lavoro. Sotto la scrivania intanto Gisy continua a solleticare, con la mano sinistra, molto delicatamente la collega divertita nel vedere come le dita del piede si muovano cercando di eliminare il “fastidio” a cui sono costantemente sottoposte. “Certo che queste scarpe sono proprio strane” Mormora Gisy e nel farlo cerca di infilare le dita sempre più all' interno della suola tra le dita del piede della collega, pronta a sferrare un attacco di solletico a sorpresa. Stella viene chiamata al telefono dell’ufficio e la giovane prontamente risponde, Gisy si ferma all' istante con le dita della mano ancora infilate nella scarpa... Non è assolutamente il caso di fare figure a telefono e questa scelta si rivela saggia perché all' altro capo della cornetta c'è la titolare dello studio che stà avvisando del suo arrivo a breve in ufficio per parlare con Stella . Gisy capisce che il tempo è scaduto e deve tornare alla sua postazione... Peccato stava per impartire alla collega una bella “lezione”, ma quando prova a togliere le dita da dentro la scarpa si rende conto che qualcosa non và, le dita non si muovono è come se fossero... Incollate!? Gisy allarmata da quello che potrebbe scoprire afferra con la mano destra il vasetto che ha poggiato vicino a lei e cautamente lo annusa. Colla! Come può essere stata così sciocca! Ha afferrato la prima cosa che le è capitata senza nemmeno controllare il contenuto, ed ora si trova con la mano incollata al piede della sua collega! Cercando di non farsi scoprire Gisy prova in tutti modi a sfilare le dita, ma niente da fare quella roba è tosta e sembra essersi asciugata anche molto rapidamente. Intanto la ragazza A conclusa la chiamata con la titolare, decide che per non rischiare di farsi beccare in ufficio con quelle scarpe decisamente poco consone all' ambiente lavorativo è necessario un cambio di calzature con uno più “civile” che tiene sempre in ufficio per le emergenze. Mentre la scarpa sinistra si sfila senza problemi però la destra sembra non volerne sapere di togliersi... si muove un poco, ma poi sembra come bloccata da qualcosa. Perplessa la ragazza A guarda sotto la sua scrivania e trova la sua collega, la ragazza A rimane a bocca aperta vedendo le dita della mano della collega infilate nella sua scarpa e spazientita le chiede cosa diavolo le passa per la testa. La ragazza A prova ad allontanarsi ma con suo grande stupore si vede seguire dalla collega al che le domanda in maniera infastidita a che gioco stia giocando! Quando Gisy confessa alla collega della colla Stella sbianca e tenta disperatamente di togliersi la scarpa, sperando che con la calzatura anche la mano della collega si “scolli”, ma è tutto inutile. Le due sono nel panico, tanto più che tra pochi minuti la titolare entrerà in ufficio, e se dovesse trovarle così, chissà cosa potrebbe succedere! L' unica soluzione possibile in breve tempo è cercare di “nascondere” il pasticcio, sperare che la titolare non se ne accorga e risolvere la questione con più tranquillità. Stella ordina alla collega di afferrare la sedia all' altro capo della sua scrivania, e sedendosi di fronte a lei poggiare il piede e la mano imprigionati sulla seduta cercando di nasconderli alla vista il più possibile, usando anche il lato corto del tavolo come “scudo”. Le due si mettono a lavorare vis a vis cercando di essere il più naturali possibili. Appena in tempo! Ecco entrare la titolare, che dopo averle salutate si avvicina a ed inizia a parlarle della questione accennata a telefono. Tuttavia il discorso tra le due è strettamente confidenziale e la titolare chiede a GIsy di tornare alla sua postazione. Le due colleghe si guardano allibite, nessuna delle due sa come comportarsi, la ragazza A giustifica la presenza della collega alla sua postazione spiegando alla titolare che il lavoro che stanno ultimando deve essere consegnato questa sera. La titolare tuttavia assicura Stella che la loro chiaccherata sarà breve e che non ruberà a nessuna delle due troppo tempo. Gisy sembra indugiare, e la titolare la incalza nuovamente. Priva di argomentazioni e lievemente intimorita la ragazza Gisy non puo' fare altro che alzarsi e dirigersi alla sua scrivania sperando che la trazione che si verrà a creare possa in un qualche modo staccarla dal piede della collega. La ragazza A dal canto suo vedendo la collega alzarsi prova a trattenerla, ma viene interrotta dal discorso della titolare che dando le spalle a Gisy non si accorge di quello che stà per succedere. Stella si aggrappa al tavolo e si augura che i due sforzi uniti riescano a liberarle prima che la titolare se ne accorga. Ma la sedia da ufficio non aiuta affatto la Stella viene trinata via dalla Gisy sotto gli occhi sbigottiti della titolare, che solo ora si accorge del pasticcio in cui le due college si sono cacciate. La ramanzina seguente è di rito e le due mortificate non sanno come giustificarsi, la titolare cerca di rimanere composta e professionale tuttavia la situazione è quanto meno comica e in fondo anche se questa volta le ragazze hanno esagerato, le due collaboratrici sono persone valide. Alla fine alzando gli occhi al cielo decide di aiutarle a liberarsi, ma nonostante l'aiuto supplementare, la colla non ne vuole saperne di allentare la presa e capita così che Gisy provando a muovere le dita della mano imprigionata provochi molto solletico alla collega che scoppia a ridere in maniera incontrollata. Dopo qualche tentativo la titolare si scusa con le due, ma avendo un appuntamento non puo' trattenersi oltre ed esce dalla stanza smorzando a stento una risata al pensiero della situazione appena vissuta. Alle due colleghe rimaste nuovamente sole non resta altro da fare che cercare di liberarsi prima che qualcun' altro le veda in questo stato.
After to trtying an experiment with A special shoe Once again Stella comes to work wearing those red shoes these stiletto have a great hole under them soles that allow to see all her feet. Gisy can't resist, every time she sees the colleague wearing them she from the desire to tickle her and so today she decides to risk. She goes under Stella's desk and begins to caress her soles. Stella is very concentrated on her work and does not notice, so the colleague takes courage and takes a can from the bag, pours part of the contents onto her hand and picks up tickling the colleague's feet. Stella begins suffering this tickling and moves her feet trying to ward off that feeling. Gisy is enchanted seeing how her toes, but the phone rings and Stella picks it up. Gisy does not want to risk so she decides to postpone her plan, but when she is trying to move away she realizes that the hand does not want to separate from Stella's foot, so she looks better at the jar from which she took the cream and discovers that this was not a massage oil, but a very powerful glue. Meanwhile Stella is on the phone with their principal, Ammalia, who warns her that she have to speak with her and is coming right there! Gisy is in a panic and desperately tries to break free, but everything seems useless. She moves frenetically therefore Stella looks down and notices her. She does not want to believe what is happening! Gisy tries to apologize, but now the know that the real problem is find out a way to free themself from that position, therefore they desperately try to walk in opposite directions, but nothing seems to work. When they hear Ammalia knocking the door, they quickly put the foot and the glued arm on a chair and Gisy sits in front of her colleague trying to hide the hand using the same desk. Ammalia says she has to talk in private with Stella so she invites Gisy to leave them alone. They try to use some excuses, but Ammalia wont allow Gisy to stay there while she speaks with the other, therefore Gisy makes one last attempt to move away with a decisive gesture, but instead of free herself from Stella's sole, after that tug she finds herself still glued to Stella and Stella is dragged with her towards Gisy's desk. So much embarrassment! Ammalia is astounded and understands what happens, she raises her eyes to the cloud and decides to be kind, in fact she offers to help them get free, but even in three, the girls do not seem able to come out of it. they try in every way to break away, but the glue does not yield, as long as it bewitches. After a while Ammalia says that she is to go elsewhere and orders them to find a solution quickly. The two colleagues still alone in the office try to figured out a way to free themself from that very powerful glue that seems invincible!
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